Regia di Sam Weisman vedi scheda film
Un remake aggiornato ma sostanzialmente uguale all'originale.Questo dimostra la forza e la lungimiranza della scrittura di Neil Simon che aveva sceneggiato Un provinciale a New York,film di circa 30 anni prima, di cui questo film è il remake fedelissimo.Se il primo era un piccolo capolavoro di perfidia questo sceglie di più il registro comico,sicuramente più nelle corde di Martin che giustamente decide di non ricalcare le orme dell'inimitabile Jack Lemmon.Ci si diverte,si ridacchia ma naturalmente manca l'effetto sorpresa perchè questo è come un disegno ricalcato sull'altro.Sai già quello che succede alla sequenza successiva.E questo fa preferire ancora il primo che comunque aveva una scrittura in cui prevaleva un registro più cinico e meno comico.La confezione è adeguata,c'è un John Cleese strepitoso nei comprimari,Martin e la Hawn oltre che danno l'impressione di divertirsi un mondo fanno divertire,senza usare volgarità-Ed è già una bella conquista....
breva apparizione
funambolico
è simpatica,fa ridere
forse l'unico adatto a rilevare il ruolo di Lemmon in questo film
non molto personale,ma non srviva
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