Regia di Franco Piavoli vedi scheda film
Piavoli, regista di rara sensinilità e ispirazione, era e rimane un nome appartato di vero "poeta" che invece della penna usa la macchina da presa per registrare "nero su bianco", sensazioni e sentimenti. Questa volta ha scelto di seguire in un piccolo paese come Castellaro, le stagioni della natura che scorrono parallelamente alle età della vita: l'infanzia e la primavera, la giovinezza e l'estate, la maturità e l'autunno, la vecchiaia e l'inverno. I suoni e le immagini che accompagnano questo scorrere lento della vita sono, appunto, le straordinarie (ed empatiche) "voci del tempo".
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