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Copkiller - L'assassino dei poliziotti

Regia di Roberto Faenza vedi scheda film

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La recensione su Copkiller - L'assassino dei poliziotti

di mmciak
8 stelle

"Copkiller-L'assassino dei poliziotti"
del 1983 l'ho trovato strepitoso.

La storia si svolge a New York,
dove c'è un indagine di un assassino
di poliziotti e il tenente Fred O'Connor
è incaricato delle indagini.

Lui è un poliziotto duro,che va al sodo
e parla senza peli sulla lingua,e
considera i deboli e i drogati alla stregua
di deliquenti che vanno severamente puniti e
quindi non prova nessun rimorso ad approfittare
di essi e a farsi corrompere.

Finchè un giorno si presenta in casa sua
uno psicopatico che dice di essere lui il copkiller.

Questa pellicola l'ho trovato un buon tentativo
di resuscitare il "Thriller all'Italiana" con
dei buoni risultati,anche perché la colonna
sonora è composta da Ennio Morricone,compositore
di molti Film del filone dell'epoca.

La regia e la storia somigliano molto
il Cinema di Abel Ferrara ed a tratti
l'ho trovato "Argentiano",però a un certo
punto ti spiazza,svariando lo spettatore,
perché l'indagine va in secondo piano,
e si incentra di più sulla personalità
del tenente e sullo psicopatico,che diventano
complici e cambiando continuamente i ruoli
di vittima e carnefice.

Ma un altra cosa a sorprenderti è
che evita pure l'"Happy end",
facendomi felice perché le amo
questi finali.

Io non mi meraviglierei che Abel Ferrara
si sia ispirato a questo per realizzare:
"Il cattivo tenente",che in alcune inquadrature
e situazioni sembra plagiato.

In conclusione un buon Film di genere,
girato molto all'"Americana",con un
Harvey Keitel che non era ancora famoso,
che però è già strepitoso e con lui lo
sono anche Nicole Garcia e lo psicopatico
Leonard Mann,che purtroppo fece flop
al botteghino immeritatamente perché
è un Film atipico ma ha tutte le qualità.

Questo è il 2° Film che vedo di Faenza,
il 1° che vidi fu:"Forza Italia!"
del 1977 che era un documentario
satirico ma molto realistico della
Democrazia Cristiana e di 30 anni
di potere politico e delle loro
malefatte,che fu addirittura censurato
tanti anni dalla RAI.

Il Film raccontava che la DC non aveva
ricambio e alla fine c'erano sempre le
stesse persone che comandavano.

Certo con il titolo dato al Film ha anticipato
quello che sarebbe stato il partito che avrebbe
preso il posto della DC,naturalmente con le
dovute differenze sostanziali e personali.

Il mio voto: 7,5.

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