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Le Streghe

Regia di Robert Zemeckis vedi scheda film

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La recensione su Le Streghe

di clycla
5 stelle

Appena venni a sapere dell'esistenza di questo film ho pensato: Oh, oh... hanno fatto un nuovo film tratto da un libro di Roald Dahl... mah, chissà. Non ero sinceramente molto fiduciosa. In Italia il libro è stato pubblicato nel 1989, e poco tempo dopo uscì il film "Chi ha paura delle streghe?": all'epoca io ero una bambina e sono rimasta letteralmente "folgorata" da quest'opera letteraria - e anche dalla sua trasposizione cinematografica. Appena ho potuto, ho visto il film di Zemeckis - che stimo molto, ma anche lui non è infallibile. In sintesi, temevo peggio. Lo spirito dell'opera letteraria è rimasto, malgrado il politically correct... voglio ricordare che il libro si ambienta in Inghilterra, il bambino è, come Dahl, inglese ma di origini norvegesi. La nonna, amorevole e severa allo stesso tempo, è norvegese e la storia si ambienta nel presente di allora (il libro è stato pubblicato nei primi anni '80 in UK). In questo film il bambino e la nonna sono afroamericani e la storia si ambienta negli anni '60 in Alabama. La figura della nonna non ha nulla a che vedere con quella originale, ma lo stravolgimento della storia è ancora accettabile. La Strega Suprema nel libro parla con accento tedesco - ho sempre pensato che sembrasse un poco nazista... I "pampini" e le "rrrrr" non mancano - invece qui, il doppiaggio risulta con un accento russo, ma a volte un poco tedesco. Nell'audio originale l'accento non sembra tanto marcato. Come effetti speciali mi aspettavo sinceramente di più - nulla a confronto con i trucchi e gli effetti speciali di "Chi ha paura delle streghe?", grazie a Jim Henson. I topini assomigliano più che altro a quelli della pubblicità del formaggio Parmareggio. Il problema di questo film è che non mi ha suscitato nessuna emozione, né paura, né divertimento, né suspense, al contrario del libro e della prima trasposizione cinematografica. E' un film che si vede, ma nulla di che. Valeva la pena farlo? Ne sentivamo la necessità? No, direi. Magari lo apprezzeranno di più coloro che non hanno mai letto il libro o visto il film precedente. Per quanto mi riguarda, ha la sufficienza appena.

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