Regia di Christian Duguay vedi scheda film
Nel normale reclutamento di
persone... scelte, alla ricerca del somigliante più credibile possibile,
trovarono uno che somigliava in diversi aspetti cose
e modo di fare a un criminale, pensando di dargli
per così dire il codice e le sembanze per poter
magari operare al suo posto. La cosa più sorprendente sembra essere
dovuta al fatto che col prertesto di aver saputo che il criminale non sopportasse
una specie di prerparato, abbuffano il malcapitato quasi solo per un periodo con
bidoni di sbobba fino a rimbambirlo. Tendente però spesso alla
somiglianza di quel criminale e dei suoi tratti... portano a sbottare il
il clonico e a non sopportare più quella specie di trattamento esclamando
con lamento primordiale che, se non sopportava quei
bidoni indigesti, dove e come potesse assomigliarsi conciato tutte le volte col
bidone di roba simile, trasformato per via del dover essere come il criminale,
e non più sè stesso, persa l'onestà, e ritrovandosi negli ambienti che
aveva criticato e promesso di sgominare dovendosi dimostrare come
una figura credibile... e senza essere però neanche tanto cavaliere con le maniere,
per riconoscerlo, senza l'appoggio delle istituzioni e delle forze dell'ordine
impegante al normale compito survaival di questo mondo mondano
e per via della copertura sproporzionata alla deplorevole operazione
dal costo esorbitante da bucare il bilancio del paese ingrandendone
il debito pubblico a dismisura, tutto sembra
ridursi a una frase tipo parola d'ordine
"ma non come le due estati" o qualcosa del genere. Tratto
da una storia vera di filibustieri e altre cose comunque il film
non manca oltre a scene di action, di notevole spettacolo.
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