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Carrie. Lo sguardo di Satana

Regia di Brian De Palma vedi scheda film

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La recensione su Carrie. Lo sguardo di Satana

di 1Leonlio
9 stelle


‘Carrie’ un film del 1976 diretto da Brian De Palma, tratto dall’omonimo romanzo di Stephen King, interpretato da Sissy Spacek(Carrie White), Piper Laurie (Margaret White), Amy Irving(Sue Snell), William Katt(Tommy Ross), Betty Buckley(Miss Collins) e un giovanissimo John Travolta(Billy Nolan).  Realizzato con budget di poco meno di 2 milioni di dollari, ne incassò più di 30 risultando un grosso successo commerciale dando inizio così ad un ciclo interminabile di trasposizioni cinematografiche dei romanzi di King.

“Carrie White è una timida adolescente che, a causa dell’educazione imposta dalla madre, ha difficoltà a socializzare con i compagni di scuola. Un giorno durante la doccia, dopo i consueti allenamenti dell’ora di ginnastica, Carrie viene derisa dalle compagne di classe a causa del mancato riconoscimento del menarca. Carrie scoprirà di avere degli strani poteri psicologici e inizierà ad usarli per scopi non sempre benevoli”.

Sissy Spacek

Carrie. Lo sguardo di Satana (1976): Sissy Spacek


Il primo film tratto da uno dei romanzi di Stephen King ha raggiunto un ottimo successo commerciale e anche degli eccellenti giudizi da parte della critica. Un film che per la maggior parte del tempo ci mostra la classica vita degli adolescenti in una cittadina americana, per poi lasciarsi andare nel finale allo splatter puro. Un film che spaventa per la realtà dei fatti, per la facilità con la quale lo spettatore si immedesima nel gruppo dei protagonisti: è proprio questo che rende “Carrie” un vero e proprio cult del cinema horror. De Palma inserisce all’interno del suo film alcune sfumature assenti nel romanzo di King, rendendolo se vogliamo migliore del romanzo stesso.
La critica sociale ai problemi adolescenziali è molto forte all’interno dell’opera e il rapporto tra Carrie e la madre può essere interpretato come l’impossibilità, in alcuni casi, di instaurare un rapporto sincero tra adolescenti e genitori. Un film differente dalla maggior parte degli altri horror sotto tutti i punti di vista: dalle scenografie piene di luce e vivacità ad eccezion fatta per le sequenze girate nell’abitazione di Carrie ricche di angoscia e solitudine, alla colonna sonora per la maggior parte composta da brani indie-pop. Al termine del film l’angoscia prenderà il sopravvento e a quel punto penserete “ma chi è a far veramente paura?” Carrie che accecata dall’ira non riesce a controllare i suoi istinti omicidi o gli studenti del Bates High School che fanno di tutto per renderle difficile la vita?
“Carrie” in conclusione è un capolavoro del cinema horror degli anni settanta, un film che ha fatto scuola e che tutt’ora ispira decine e decine di film.

Trailer: https://youtu.be/XiP1VvImR3E
Theme: https://youtu.be/76islrQOcLw

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