Regia di Benny Boom vedi scheda film
Film biografico sulla vita di Tupac Amaru Shakur. Dimenticabile.
Film biografico, sulla breve ma intensa vita di Tupac Amaru Shakur, nato a New York , figlio di una ex militante delle Black Panther, che trascorse tutta la gravidanza in carcere, cresciuto tra la miseria e la scuola d’arte, celebre per i dischi di platino e una fedina penale tutt’altro che candida, diventato un po’ per suoi meriti e un po’ per caso, un leader delle comunità nere, trasferitosi poi in California,riuscirà con Il suo talento di rapper, ad emergere,ma la sua esposizione mediatica, lo condurrà verso un destino tragico.Un personaggio controverso e contradditorio, tormentato dai dubbi e costretto a scelte di carriera e di vita che poi si sono rivelate fatali.
Stella della musica black da oltre 85 milioni di dischi venduti nel mondo fin dal primo album,Tupac fu un attivista impegnato. Vittima di una prima sparatoria nel 1994, durante un presunto tentativo di rapina presso gli studi in cui stava lavorando, il rapper non ebbe certo buoni rapporti con la giustizia,venne infatti condannato a quattro anni e mezzo di carcere per presunto abuso sessuale,né tantomeno con i colleghi. È noto, infatti, come nel mondo Rap e Hip Hop USA degli anni ’90 le gang della East e West Coast si scontrassero ripetutamente e violentemente ,lasciando spesso vittime sull'asfalto e Tupac non era certo tenero,cosi durante il suo percorso artistico, si fece un bel numero di nemici.
Il regista ci racconta anche del rapporto di Tupac con Dr. Dre, così come il suo tempo trascorso con i Digital Underground, uno dei gruppi hip-hop più influenti degli anni '90, con cui il rapper aveva debuttato nel mondo della musica.
Alcune scene del film rivelano il profondo rapporto tra il rapper e Jada Pinkett: moglie di Will Smith e amica del cuore di Tupac.
La regia affidata a Benny Boom, un ex regista di videoclip con scarsissima esperienza cinematografica, è oggettivamente mediocre,molte le scene monche e le situazioni irrisolte, pochissimo ritmo, lungaggini inutili. Dal punto di vista biografico, poi, ci sono molte inesattezze storiche e cronologiche. I personaggi, da Afeni Shakur a Notorious B.I.G. passando per i vari Snoop Dogg e Digital Underground,sembrano inconsistenti, a volte dipinti a tinte fosche,altre volte troppo miti.
Lo stesso Tupac viene disegnato un pò come eroe popolare,un pò come uno sprovveduto,in balia di eventi che non controlla.
Tuttavia il film ha il pregio,di non avventurarsi in speculazioni,sui suoi assassini.L’omicidio è tuttora irrisolto, e la teoria che sia stata la band di Notorious B.I.G.,ad ucciderlo,non sembra verosimile.
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