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L'ora legale

Regia di Salvo Ficarra, Valentino Picone vedi scheda film

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La recensione su L'ora legale

di Furetto60
7 stelle

Divertente e intelligente

In  un paese immaginario della Sicilia, Pietrammare, la popolazione è in fibrillazione per le elezioni del nuovo sindaco.Il vecchio primo cittadino  in carica,è un concentrato di corruzione e malaffare e  ha governato sempre  con metodi  nepotistici e clientelari,Natoli il suo "competitor" è un insegnante di liceo, di sani principi e dalla condotta irreprensibile.A sorpresa vincerà,proprio lui,in nome di un cambiamento tanto invocato dai concittadini.Così  appena eletto, animato dalle più nobili intenzioni,lotterà per produrre un radicale cambiamento, che metta fine al degrado etico ed estetico che Patanè aveva sempre assecondato,metterà tutti in riga,costringendo i vigili urbani a scendere in strada,anzichè bivaccare nei bar,cosi come manderà nei boschi i forestali,che fino ad allora non avevano mai materialmente operato,obbligherà  tutti a fare  la raccolta differenziata.Insomma proverà a compiere  un'operazione di ripristino della legalità a 360 gradi,esigendo il rispetto assoluto delle regole,ma si sa che ciò è facile pretenderlo dagli altri, ma difficile applicarlo per se stessi, così questo cambio di rotta, sarà cosi rivoluzionario, da  risultare alla fine indigesto, ai suoi concittadini,abituati da sempre  a favoritismi ,raccomandazioni e azioni illegali, tra questi vi sono anche i due protagonisti Figarra e Picone(cognati del neo-eletto) Uno a favore del vecchio Patanè, l'altro del parente neoeletto,proprietari di un chiosco, auspicavano  di ottenere facilmente l'autorizzazione alla costruzione di un gazebo,per incrementare il loro commercio,quando la loro richiesta sarà respinta,si schiereranno entrambi contro di lui e paradossalmente  proprio loro saranno  gli artefici materiali di un manufatto abusivo costruito nottetempo,all'uopo, onde poter sollevare uno scandalo "ad hoc" e costringere il parente tutto d'un pezzo alle inevitabili dimissioni.

Cosi sarà e il paese tornerà alla "normalità"

Il film è una commedia agrodolce dal passo leggero,ma che con semplicità e passione,racconta il nostro degrado umano,politico e sociale.Non tragga in inganno la presenza dei due comici,la sceneggiatura è frizzante ma il messaggio è molto severo.L'Italietta in cui vivacchiamo è proprio quella descritta nel film, ovviamente alcuni personaggi hanno un'impronta caricaturale e alcune  situazioni sono enfatizzate, ma sostanzialmente è proprio questa la società in cui ci troviamo.

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