La recensione su Favola

di Lina

3 stelle

Film televisivo che sul filone di "Piccolo, grande amore" e opere di simili, vale la pena guardare solo per godersi il bel faccino di Ryan Krause e per soddisfare la curiosità di vedere Ambra Angiolini al suo esordio cinematografico.

Più che una favola, è un puro scult.

Iniziando dalla trama, che si rifà a "Vacanze romane", le idee sono poche e usate come peggio non si poteva. Gli stereotipi e i luoghi comuni abbondano. Tutto troppo prevedibile, poco approfondito e sopra le righe.

Il principe azzurro che fugge dalla noia quotidiana di palazzo e da una sorta di promessa sposa (guardacaso pure racchia e tonta) che non sopporta, lo abbiamo visto tante di quelle volte al cinema, che ormai non fa più effetto, specialmente se sfruttato in un film dal copione banale e scontato. S'innamora di una ragazza comune e non si capisce neanche perché o cos'abbia di speciale rispetto alle altre. E' un tantino insicura, maleducata e un po' nevrotica.

La storia si trascina da sola stanca e sviluppata in modo forzato. Il ritmo è discreto, ma un po' di noia c'è. I dialoghi dovrebbero far ridere o almeno sorridere, ma non hanno né verve né inventiva, veramente troppo scontati, soprattutto quelli dejà vù pronunciati in romanesco sono i peggiori.

Quest'opera, in realtà, fu più che altro un pretesto per lanciare Ambra anche nel mondo del cinema in una fase in cui la sua carriera era in forte ascesa - era già showgirl, cantante, un pochino ballerina e diventare attrice era l'unica cosa che le mancava. Purtroppo per lei, scelsero il film sbagliato e poi, era ancora molto acerba nel mestiere. La sua interpretazione è stata veramente scadente, sembrava che stesse leggendo le battute dal copione anziché recitarle. Nessuna naturalezza, non era per nulla disinvolta - anche se a mio giudizio, da esordiente recitava già meglio di un'affermata Asia Argento - e questo ha fatto sì che il film non emozionasse.

Bravi Milena Vukotic ed Enzo Cannavale, ma da soli non potevano risollevare le sorti di una pellicola sbagliata, che non ne azzecca neppure una. Sarà per questo che non si trova né in dvd né in streaming? E i passaggi in tv sono rari.

Per sua fortuna, Ambra è migliorata con il tempo a livello recitativo e ora riesce a essere naturale e convincente, quindi tanto di cappello, ma questo suo film è proprio brutto. Da evitare.