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Tre uomini e una bara

Regia di Mark Lamprell vedi scheda film

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La recensione su Tre uomini e una bara

di Fanny Sally
4 stelle

Sgangherato sequel de "Tre uomini e una pecora", al di sotto dell'originale per idee e comicità.

Sequel de "Tre uomini e una capra"(2012), stavolta prodotto e distribuito unicamente dalla piattaforma Netflix, ancora una volta vede in azione lo sgangherato trio di amici imbranati e perdigiorno che, dopo aver rovinato un matrimonio con le loro bravate, stavolta si ritrovano a dover scortare il cadavere di un componente del gruppo, rimasto ucciso in un bizzarro e incredibile incidente, proprio alla soglia del ritorno a casa.

I tre attraverseranno l'Australia con mezzi di fortuna, incappando in una sequela di personaggi folli e situazioni rocambolesche, nel tentativo appunto di raggiungere l'aeroporto e imbarcarsi con la bara del defunto alla volta di Londra, dove già i suoi parenti stanno organizzando un fastoso funerale.

 

La formula, quella di una commedia sboccata e demenziale intessuta di episodi surreali, è la stessa del capostipite, così come il cast, anche se stavolta lo sposo Xavier Samuel, sostituisce il morto, e la regia è affidata a Mark Lamprell, che raccoglie il testimone del ben più rinomato Stephan Elliott.

La sceneggiatura sembra omaggiare un discutibile cult degli anni'80 quel "Weekend con il morto" (1989), mentre il primo film sembrava a tutti gli effetti la versione australiana dell'americano "Una notte da leoni", in entrambi i casi la trama ruota tutta intorno alla totale mancanza di realismo che si nota sin nei più piccoli dettagli (per dire la più eclatante, il morto è stato schiacciato da un enorme masso, eppure il suo corpo sembra privo di traumi evidenti), ed è infarcita di un umorismo sopra le righe, politicamente scorretto e spesso sboccato. Manca del tutto la dimensione più umana e quel pizzico di verosimiglianza che avrebbe reso il tutto meno superficiale, nonostante le premesse siano evidentemente quelle dell'intrattenimento spensierato.

 

Consigliato solo a chi gradisce questo tipo di comicità.

 

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