La recensione su Donne con le gonne

di supadany

6 stelle

VOTO : 6.

Uno dei tanti successi commerciali di Nuti (uno degli ultimi, prima del rischiatutto e coraggiosissimo “Occhio Pinocchio”), un po’ la rappresentazione toscanaccia degli anni ottanta, oggi sostituita da Pieraccioni, che però è decisamente più allineato con i costumi dei tempi, per cui bisogna sempre essere oltremodo buonisti.

Ecco Nuti ha almeno il merito di non esserlo stato in diverse circostanze.

Qui infatti fa un film per il largo consenso, pieno di difetti, ma comunque, nella sua esasperazione interiore (della serie “le donne le vogliamo in casa!”), fa comunque abbastanza ridere.

Una storia di amore ed odio che porta comunque i suoi frutti, tra un allontanamento ed un avvicinamento, si arriva alla fine che deve ovviamente esserci.

Pellicola altalenante, un bel po’ fuori tempo massimo vista oggi, ma che ai tempi, aveva qualche significato, magari anche fastidioso, in più.

Per me sufficienza risicatissima, un po’ anche perché Nuti non si meritava, anche se è più colpa sua che altro, di finire così male.