La recensione su Perdiamoci di vista

di supadany

6 stelle

VOTO : 6++.
Pellicola di Carlo Verdone che arriva in uno dei suoi periodi cinematografici complessivamente meno felici (almeno per chi scrive), nel quale mostra un tentativo (coraggioso) di coniugare il suo proverbiale umorismo a messaggi assai meno banali.

Diciamo che saprà fare molto meglio più avanti (“Sono pazzo di Iris Blond” e film a seguire, seppur con alterni successi), ma in ogni caso il suo lavoro non è affatto da cestinare, anzi, nonostante non tutto fili a dovere, si registrano segnali importanti di evoluzione.

Il presentatore Gepsy Fuxas (Carlo Verdone) è un uomo pronto a tutto per mantenere il suo status quo, ma quando Arianna (Asia Argento), giovane paraplegica, lo mette a nudo in diretta nazionale perde tutte le sue sicurezze.

Ma nel proseguio, entrando in contatto diretto con Arianna, capirà cose che aveva rimosso da tempo in favore del successo personale da conseguire ad ogni costo.

Verdone dimostra coraggio autoriale, ma non ha ancora l’autorità personale per risultare completamente credibile, caratteristica che invece svilupperà molto meglio in seguito, probabilmente anche grazie a questa esperienza.

Esperienza non del tutto riuscita, questo va detto, ma che comunque pone in bella vista attitudini sociali meno convenzionali del suo solito, anche se non ancora sviluppate con i crismi del caso.

Infatti qui siamo in una sorta di limbo, a tratti si cerca la svolta, ma ogni tanto pare che Verdone indugi sui suoi passi.

In tutto questo la cosa migliore rimane il legame costruito tra Gepsy e Arianna, anche perché non sfocia nel banale “vogliamoci bene ad ogni costo”, ma viene costruito passo dopo passo con sensibilità e buon gusto.

Purtroppo funziona meno bene il resto, con una critica ai mass media un po’ banale e senza troppo spessore.

Comunque sia, il film ha una sua vitalità, si disbriga agilmente tra pregi e difetti, e lascia buone sensazioni, per uno spettacolo non riuscitissimo, ma comunque da non bocciare in toto.

Imperfetto, ma con buoni segnali (per il futuro del regista).

Su Carlo Verdone

VOTO : 6++.
Ci mette coraggio, ma non riesce bene in tutte le prospettive che percorre.
In ogni caso va apprezzato questo suo tentativo che svilupperà meglio in seguito.

Su Carlo Verdone

VOTO : 6,5.
Bravino, coniuga, come attore, piuttosto bene le diverse sfumature del suo personaggio, anche se non tutte le scene lo appagano al meglio.