Regia di Jesse Franco vedi scheda film
Non il migliore Dracula, ma si difende. E il gusto per il gotico non manca.
Pensavo peggio. Il regista Franco, noto nel sottobosco horror-erotico spagnolo, mostra qui un certo talento, anche se scivola alcune volte in ingenuità di messa in scena. Pare anche che posizioni abbastanza bene la macchina da presa, e usa spesso lo zoom (com'era di moda negli anni '70).
L'ambientazione e la fotografia sono discrete, specie in relazione al castello nella nebbia e alla cripta dove ci sono le bare.
Christopher Lee come Dracula era già collaudato, e fa quello che ci si aspetta. Klaus Kinski, invece, tira un po' troppo la corda: non dice una parola e le sue scene risultano stiracchiate. Come pazzo misterioso è sicuramente credibile, ma Franco non riesce a dar corpo e senso alle sue scene.
Che dire? In complesso si lascia guardare, e una sufficienza se la guadagna tutta.
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