Regia di Ferdinando Baldi, Richard Pottier vedi scheda film
Film pseudo Kolossal dell'epoca, che con un attore di nome e qualcosina di pseudo straniero, come la presupposta regia multipla, si cerca di imporre un prodotto in linea con le aspettative del mercato. L'operazione non riesce benissimo e la stessa presenza di Welles è quasi velata, sempre leggermente vergognosa da parte del grande artista, ma evidentemente motivi alimentari lo hanno portato a questo e oltre.. e c'è da capirlo, dato le scelte difficili che aveva fatto e che stava facendo.
La storia è ovvia e niente si fa per consolidarla, viene da sorridere per certi effetti speciali, ma questo non è giusto e non è queasto il problema.
Una nota ottima va al doppiaggio di Welles per opera di Gino Cervi, che appare, giustamente, anche nei titoli di testa
La storia biblica di David e Golia ai tempi del regno di Saul
Attore di serie c, ed infatti lo rimarrà
Attrice nata in un film di Comencini, bel volto, ma sfortunata nella scelta dei films, andrà a finire nei fotoromanzi
Attore dal volto bellissimo, ma dal talento scarso, dopo un esordio fulminante con Piccolo Mondo Antico è andato sempre scadendo, come il suo talento
Attrice venuta dall'annata clou di Miss Italia(Lollobrigida, Bosè, Canale), ha avuto delle indubbie doti, ma non avendo avuto appoggi concreti si è dovuta sempre accontetare di quello che il convento passava, ed è stato un vero spreco. Qui fa del suo meglio, ma sembra piuttosto che il suo nome sia servito all'operazione più che la sua presenza, come spesso è accaduto
Che dire, quasi inriconoscibile dal trucco e addirittura biondo!!!
Pseudo regista di questa operazione, regista ungherese che ebbe qualche momento di notorietà in altre occasioni e che lavorò per lo più in Francia
Regista non certo eccelso e lo dimostra in pieno, ma lo dimostrerà anche dopo!
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