Regia di Michelangelo Antonioni vedi scheda film
Monica Monica Monica ! L'Avventura è in Lei: per ogni suo dettaglio di luce: aura e genio del capace artigianato di Antonioni: satellite con gli altri attori dell'unico sole i cui "rintocchi" irradiano e solvono questa elegia, massima, dal cinema italiano.
"L'Avventura, La Notte, L'Eclisse, Deserto Rosso formano una vera e propria tetralogia sulla solitudine dell'individuo nella società contemporanea, sull'alienazione dell'uomo in un mondo non fatto più a misura sua, sull'incapacità di uscire dai confini della propria esperienza per aprirsi a gli altri, sulla crisi dei sentimenti non superata dall'affermazione in tutti i campi del 'razionale' ; sulla condizione della donna nella società capitalistica. In questi quattro films lo stile si fa maturo, depurandosi d'ogni incrostazione naturalistica e raggiunge un livello quasi d'astrattezza formale, per poter cogliere dall'interno l'essenza stessa della crisi e rappresentarla in termini antitradizionali nei limiti di una nuova drammaturgia. I dialoghi sono ridotti, i personaggi si muovono in un mondo rarefatto, il paesaggio -indagato da una cinecamera che recupera la sua funzione documentaristica- acquista un valore simbolico notevole, gli stessi oggetti assumono funzione drammatica, condizionando il comportamento dei personaggi, anch'essi visti come oggetti d'una generale e impressionante 'natura morta' " (Gianni Rondolino)
Ottenebra, passività convenzionale d'ognuno, a indifferenza alle occasioni. Ma Antonioni, cattolico cioè d'acchito universale, non è Moravia; e il dèmone solare che brucia su questa Sicilia barocca e fatale è vinto: nulla è perduto, in realtà, alla presenza, di scelta redenzione, di Claudia (Monica).
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