Per ogni regista che si fa le ossa sui videoclip per poi passare ai lungometraggi, ce n'è almeno un altro di affermato che decide di fare una sortita in questo formato nato come mezzo promozionale, ma dall'indubbio potenziale artistico. Con quali esiti? Cito a memoria i primi che mi vengono in mente, ogni aggiunta è più che benvenuta. NB: confido che su youtube si possano trovare tutti i video da me citati.
Ovviamente, "Fotoromanza" di Gianna Nannini. All'epoca non mancarono le polemiche e le accuse di "svendita" nei confronti del Maestro, accusato oltretutto di aver girato un videoclip che molti altri avrebbero potuto fare. Ma è veramente così? Rivisto oggi, il video è sicuramente datato, ma la sua visualizzazione delle parole del testo la trovo ancora efficace, per non parlare di quei colori lividi, minacciosi, lontani anni luce da un innocuo prodotto promozionale.
Nella sua carriera Jarman ha diretto quasi una ventina di video per musicisti come Brian Ferry, Bob Geldof e The Smiths. I capolavori assoluti secondo me sono i due girati per i Pet Shop Boys - per cui curò anche costumi e proiezioni dei concerti - "Rent" e "It's a Sin". Quest'ultimo in particolare prosegue con le citazioni pittoriche del film "Caravaggio", di cui è un seguto ideale. Occhio alle personificazioni dei sette peccati capitali.
Quando Bruce Springsteen riuscì a conquistare nuovi mercato con il brano "Dancing in the Dark", molto del merito a mio parere fu di De Palma e del suo video. Pur essendo tutto sommato un tradizionale finto live nello stile così caro al rock più classico (reazionario?) USA, è interessante perchè De Palma "ripulisce" l'immagine di Springsteen togliendgli la barba incolta e il look da straccione per trasformarlo in un incrocio tra un modello della Levi's e un Elvis Presley anni '80. I puristi storcono il naso (e io pure, che il Boss non lo reggo in nessuna salsa), ma si tratta di un falso "d'autore".
"Bad" sempre di Michael Jackson. Per quello che è forse il regista più "musicale" di tutti, il risultato è forse lievemente inferiore alle aspettative. Forse è per la storia francamente ridicola, forse perchè Jackson è passato dal periodo d'oro a quello d'argento, ma perde il confronto con Landis. Serve da trampolino di lancio per Wesley Snipes, altro caso di promessa non mantenuta.
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