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confusione

se sei contro la guerra allora sei un terrorista. sei sei contro l'america, sei un terrorista. se sei contro l'america di bush, sei contro l'america tutta. se sei contro l'america allora sei un pacifista. se sei un pacifista sei uno che non propone un cazzo se non girotondare o mettere bandiere arcobaleno che paghi cara manco fosse fatta di seta. se sei contro la guerra, sei a favore di un mondo impossibile, finto, da cartolina. se sei contro la guerra oggi si finisce seriamente per passare dalla parte del torto, o almeno ti ci portano a pensarlo. c'è ancora qualcuno che dubita di ciò che gli europei nella storia più o meno recente ha fatto dentro o fuori dalle mura di casa propria?... chi difende a spada tratta gli U.S.A. ha una paura fottuta di essere accusato degli orrori che gli U.S.A. hanno inferto in casa propria e allora aggredisce con "ma allora voi cosa avete fatto..." come se il loro interlocutore che sta cercando di parlare stia dicendo che la francia è stata buona in algeria, o gli inglesi hanno solo insegnato agli indiani a bere il tè. il regno unito e gli stati uniti(cugini a vita uniti dall'aggettivo unito) sono una potenza e anche grazie alla politica della thatcher e di regan. per risollevare le sorti di un paese bisogna passare per misure drastiche. se poi il paese si risolleva allora dovrebbero avvantaggiarsene poi tutti. il paese è troppo impegnato ad esportare il proprio senso di democrazia in paesi dittatoriali come l'afghanistan o l'iraq, per poter pensare come porre un rimedio alle migliaia di morti per armi da fuoco sul proprio suolo. perchè sono solo le persone comuni e magari dopo una trtagedia come quella di columbine, a chiedersi cosa non va nel popolo americano. michael moore si pone delle domande e magari azzarda delle ipotesi. era normale correre a comprare maschere antigas. per molti è normale avere armi in casa per difendersi. difendersi da agenti esterni che tentano in entrare in casa e fare del male alla famiglia. molti americani danno per scontato che devono difendersi da soli perchè altrimenti nessuno lo fa. non esisterà più il pericolo dei comunisti, ma dio mio sono sempre in perenne allarme. c'è sempre qualcosa o qualcuno che trama per portar loro via la proprietà, la famiglia, la libertà "e con l'aiuto di dio e di un'arma semi-automatica saprò come difendermi". sembra la battuta di un film anni 50 sugli invasori alieni. ma ora che i bolscevichi sono spariti, tornano i mori alla ribalta. esportare la democrazia, imporre un governo democratico. è normale che la gente vuole la democrazia. vuole la normalità. vuole la tv, una settimana lavorativa e un week-end per spassarsela con gli amici e la famiglia. ora si dice che l'america non ripeterà mai più i vecchi errori, perchè ha capito che farsela con le canaglie, non ci si rimedia che rogne. ma allora uno che cerca risposte a delle domande cos'è?... quando michael moore è andato da charlton heston a fare domande e charlton heston si è alzato e se n'è andato cosa mai poteva essere?...

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Bersagli

  • Drammatico
  • USA
  • durata 90'

Titolo originale Targets

Regia di Peter Bogdanovich

Con Boris Karloff, Tim O'Kelly, Peter Bogdanovich, James Brown, Nancy Hsueh, Sandy Baron

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