Regia di Richard C. Sarafian vedi scheda film
Diretto da Sarafian, L'uomo che amò Gatta Danzante segue la sceneggiatura scritta da una donna (Eleanor Perry), derivata dal romanzo anch'esso di una scrittrice. Questa doppia anima maschile/femminile si avverte nello sviluppo della storia, soprattutto nel finale, dove si mischiano gli esiti dell'amore paterno (di Jay per i figli ormai "indianizzati"), del rispetto virile (di Lapchance che, recuperati i soldi della rapina, lascia andare il rapinatore) e dell'avventura romantica a lieto fine (con Catherine che perde il marito, sposato per denaro, e se ne va con l'avventuroso fuorilegge). Questa mistura, tutto sommato, dà frutti positivi dal punto di vista spettacolare, in un film che si giova delle consuete panoramiche tipiche del western e dell'apporto di un cast di ottimo spessore, nel quale mi piace ricordare i due caratteristi veterani Jack Warden e Lee J. Cobb. L'incontro della signora che fugge via dal marito ricco con la banda di rapinatori fa venire alla mente la discesa di Alice nel paese delle meraviglie. Anche quello di Catherine, in fondo, è un percorso di crescita e di conoscenza di sé stessa e dei propri limiti e capacità.
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