Regia di Gordon Douglas vedi scheda film
Un western classico, che più classico non si può. Una nutrita banda di sanguinari fuorilegge saccheggia un villaggio e fugge in direzione del Messico, ma trova sulla sua strada un traghettatore fortemente determinato, un uomo ombroso dal passato oscuro, il quale gli nega il passaggio con il bottino del fiume che segna il confine e contemporaneamente mette in salvo gli abitanti dell'insediamento sorto nei pressi. Il film si riduce a mostrare lo scontro tra il "barquero" ed il capo della banda di briganti, secondo un copione prevedibile e con esito scontato, ma in un ben descritto contesto di un mondo che cambia, nel quale non c'è posto per avventurieri ed eroi solitari, i quali sono destinati a lasciare il posto ad una più tranquilla colonizzazione di massa; a diventare "leggende" contemporaneamente alla loro estizione. Bravi gli attori, in particolare Lee Van Cleef, una figura, nonostante l'aspetto burbero, positiva, incarnazione dello spirito pionieristico. Apprezzabili le interpretazioni del gregario Phil, con la sua tranquillità ed i monologhi surreali, e del "cattivo", mostrato costantemente sull'orlo della follìa. Ottima colonna sonora.
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