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Il Paradiso può attendere

Regia di Warren Beatty, Buck Henry vedi scheda film

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La recensione su Il Paradiso può attendere

di mmciak
6 stelle

"Il Paradiso può attendere" diretto nel 1978 da
Warren Beatty e Buck Henry, devo dire che non
mi è dispiaciuto.

La storia si svolge a Los Angeles e racconta
che Joe Pendleton, è campione di football americano,
muore in un incidente automobilistico, mentre si sta allenando,
e si ritrova in Paradiso, al cospetto del funzionario Mr. Jordan.

Questi, scoprendo che il suo angelo custode ha commesso un
errore prelevando l'anima troppo in fretta, e che Joe non sarebbe
ancora dovuto morire, ordina all'angelo custode di rimettere
l'anima nel corpo.

Però ormai è troppo tardi perché il corpo è stato cremato
e pertanto a Joe viene offerto come alternativa il corpo
del ricco capitano d'industria Leo Farnsworth, che sta per
essere assassinato dalla moglie.

Il patto è che la nuova "sistemazione" sia provvisoria, in attesa
di prendere il corpo di qualche altro giocatore di football.

Però succede l'inaspettato.

Il Film prodotto dalla Paramount Pictures, rappresenta
l'esordio dietro la macchina da presa del famoso Attore
Warren Beatty, che decide a fare questo di farla in collaborazione
con lo sceneggiatore Buck Henry, e mette in scena una sorta
di un remake di "L'inafferrabile signor Jordan" del 1941,
e si ritaglia il ruolo del protagonista Joe, giocatore
di football, salutista e appassionato di clarinetto.

Comunque il regista punta a fare una Commedia quasi
grottesca, ma non solo anche favolistica, e la cosa
riuscita che riesce a far ridere anche nelle cose tragiche,
come ad esempio quando una coppia vuole ucciderlo.

Però il difetto e che a tratti gira a vuoto,
e cade nel prevedibile per molte volte,
fino al finale.

Poi essendo una favola è inverosimile,
ma diverte, e la regia è equilibrata,
però a tratti senza guizzi e alcune volte statica,
ma riesce a coinvolgerti nella vicenda,
dove Joe vuole assolutamente giocare
quella partita, ed è divertente il modo
che decide di farla a tutti i costi,
anche nei panni del miliardario.

Ma non solo perché nel frattempo
si innamora di Betty, una ambientalista militante venuta
dall'Inghilterra per protestare contro una raffineria.

Da segnalare la buona direzione degli Attori
dove figurano anche:
Julie Christie, James Mason, Jack Warden e Charles Grodin.

La colorata e accesa Fotografia di William A. Fraker,
tipica per l'epoca,le musiche di Dave Grusin
le scenografie di Paul Sylbert, Edwin O'Donovan e George Gaines,
che realizzano una buona messa in scena molto efficace.

In conclusione un Film medio,
narrata come una favola,
su quali sono le regole sul paradiso,
e ti coinvolge per come Joe, deve trovare
una sistemazione per un errore dell'angelo
custode, e un giocatore si trova miliardario,
e fa di tutto per partecipare alla finale,
anche se a tratti gira a vuoto, ed è prevedibile,
però rimane sempre gradevole e Beatty alla seconda
prova di regista, fece di meglio e cambiò registro
per raccontare "Reds".

Il mio voto: 6.

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