Regia di Giuseppe Ferrara vedi scheda film
Documentario Rai sul cinema come industria e opera di una collettività di artigiani. Quattro sezioni: la produzione, il montaggio, la recitazione, la musica; in ciascuna, immagini tratte da celebri film corredano interviste con registi, attori, montatori, autori di colonne sonore.
Lavoro interessante, ma un po' pedante, didascalico e, volendo, anche semplicistico nel modo in cui viene sbrigativamente trattata una materia vasta e pressochè onnicomprensiva quale la realizzazione pratica di un film, magari andando invece a creare arzigogoli verbosi su questioni liquidabili più facilmente o addirittura lapalissiane (es.: consigli su come scegliere un attore? Meglio se è un attore bravo). Il critico Giacomo Gambetti collabora con il regista Giuseppe Ferrara nell'analisi della creazione cinematografica, avvalendosi entrambi di interviste con tutti i protagonisti di un set, dalle maestranze alle 'star'. Fra queste ultime, svettano parecchi nomi celebri: Mario Monicelli, Giancarlo Giannini, Liliana Cavani, Bernardo Bertolucci, Marco Bellocchio e molti altri ancora. I retroscena curiosi e non scontati, comunque, ci sono; le due ore di durata sono suddivise in quattro segmenti su altrettanti macroargomenti: la produzione, il montaggio, la musica e la recitazione. A fare da contraltare a questo documentario sul cinema 'fatto', Ferrara e Gambetti ne hanno contemporaneamente realizzato un altro sul cinema 'visto' (L'occhio magico - Il cinema come si vede), dalla parte cioè della critica. 5/10.
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