Il rischio che corre sovente l'ultimo Verdone è che le battute più esilaranti siano degli urlatissimi "ma che ca**o dici?". Ed è tutto dire. Ciononostante, c'è una buona alchimia tra i due grandi comici e la commedia degli equivoci fila via che è un piacere. Voto: 7 in condotta criminale

L’inedita coppia comica Verdone/Albanese in una storia dolceamara che parla di fallimento, occasioni perdute e riscatto, funzionando a tratti.

Verdone condivide per una volta protagonismo con un altro comico di prima schiera, Antonio Albanese, in una storia bizzarra e certamente ben scritta, e perfettamente cucita addosso alle tempistiche comiche dello stesso Verdone. Molto meno però a quelle del suo partner.

Mah che dire....dispiace ma non funziona granchè.

Uno dei film in assoluto più divertenti e riusciti di Verdone: il corto circuito tra il nordico Albanese e il romano doc , placido il primo e deliziosamente irascibile il secondo ne fanno un ingranaggio a prova di bomba. Peccato per l'assurdità del finale. Meravigliose la cantante lirica rumena e la stagista cinese

Non è all'altezza di "Compagni di scuola" né di "Borotalco" e neppure dei più recenti "Ma che colpa abbiamo noi" o "Posti in piedi in paradiso", ma si lascia vedere grazie anche all'inedita accoppiata con Antonio Albanese.

Forse è il film di Verdone che mi è piaciuto meno! Sceneggiatura risibile, battute terra terra... mah!

Visto & Piaciuto

Verdone la fà grossa. Ma poteva farla meglio.

Una valigetta piena di soldi, equivoci, malavitosi... ingredienti freschi come un pesce dimenticato per giorni su un davanzale a luglio.

Film stanco, spompato e di maniera.

Commedia fievole sul disagio individuale e sulla conseguente lotta alla mediocrità, interpretata senza verve dai due famosi comici. La ritmica balbettante fa apparire il risultato fiacco, poco incisivo, così si ride, ma senza trasporto.

Io l'ho visto, voi no. Volete sapere cosa ne penso?

Mi è sempre piaciuto Verdone attore e regista ma questa volta non ce la fa.

Mi dispiace per gli attori. Adoro umanamente entrambi ma questo film sembra un riempitivo in attesa di idee migliori. La storia sarebbe anche interessante ma non coinvolge mai, i dialoghi procedono stanchi fino alla fine e non vieni mai "catturato" da un assolo, una battuta fulminante, una situazione originale. Peccato ...

Sergio Leone gli diceva: "Me fai ride". Verdone trentacinque anni dopo continua a divertirci, con i valori aggiunti di Antonio Albanese, nuovi caratteristi e un super attore di teatro (prestato al cinema) Massimo Popolizio.

Da "La Gabbianella e il Gatto", dove doppiavano un gatto gentile e un topo cattivo, a un film dal vero, Carlo Verdone e Antonio Albanese provano a proporsi come nuovo duo comico della commedia italiana. La scelta della commedia gialla vecchio stile è strana, però a tratti funziona, grazie a comprimari e travestimenti abbastanza riusciti.

Un film privo di gusto, erano anni che non vedevo una cosa oscena come questa, Verdone questa volta ha fatto veramente un grandissimo FLOP

Verdone ci dà lezioni di come si scrive, dirige ed interpreta una commedia.

Due imbranati, una valigia piena di soldi: una classica situazione di partenza per un giallo ad effetto? Non esageriamo, vada pure una commedia vagamente sfumata di giallo, impreziosita dalla perfetta alchimia di due comici straordinari, e da un Verdone regista che ci sarebbe piaciuto veder osare di più rinunciando a inutili sentimentalismi.