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Hatfields & McCoys

Regia di Kevin Reynolds vedi scheda film

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La recensione su Hatfields & McCoys

di rocky85
7 stelle

La faida tra gli Hatfield e i McCoy (1865-1891), due famiglie che abitavano lungo il confine tra Kentucky e West Virginia, è uno degli eventi più conosciuti e narrati della storia americana a cavallo della fine della Guerra di Secessione. Il motivo vero e proprio che scatenò questo tragico e feroce conflitto resta tuttora controverso: per alcuni tutto ebbe inizio con l’uccisione di un membro dei McCoy, per altri invece con la contesa sulla proprietà di un maiale; non fu di aiuto, poi, la breve ma tormentata storia d’amore tra due giovani appartenenti alle due famiglie. Sta di fatto che questo lungo scontro lasciò sul campo di battaglia tanti morti e molti rancori, piegati e forse mai sopìti, che necessitarono addirittura dell’intervento del Governo per porvi fine. Questo evento storico viene narrato nella miniserie televisiva in tre parti Hatfields & McCoys, andata in onda in America con grande successo sul canale History, diretta da Kevin Reynolds e prodotta e interpretata da Kevin Costner. I due tornano insieme dopo le celebri collaborazioni di Fandango, Robin Hood principe dei ladri e Waterworld e dopo un periodo di declino che ha coinvolto entrambi. La lunga durata permette di raccontare dettagliatamente gli avvenimenti, che rispecchiano, pur con qualche differenza e qualche licenza romanzesca, la realtà storica degli eventi. I limitati mezzi televisivi non pregiudicano la riuscita del prodotto, che risulta teso e ben realizzato, con una buona sceneggiatura curata da Ted Mann, già sceneggiatore di alcuni episodi della serie tv Deadwood. Reynolds si affida adu una fotografia cupa e dai toni color seppia, e ritrae bene una serie di personaggi che assumono una tragicità quasi shakespeariana. Il susseguirsi di attentati, omicidi e imboscate è restituito con sequenze tese e appassionanti, anche se alla lunga si nota una certa ripetitività. Ottimo il cast: su tutti troneggia uno straordinario Kevin Costner (giustamente premiato con un Emmy Award) bravissimo nel ruolo del cupo, potente e rancoroso capofamiglia “Devil Anse” Hatfield; ma molto bravi anche Bill Paxton (Randall McCoy), un irriconoscibile Tom Berenger (Jim Vance), Powers Boothe (il giudice Will Hatfield) e Sarah Parish e Mare Winningham, nei ruoli delle mogli dei capofamiglia, spettatrici impotenti di una serie interminabile di omicidi e atti violenti che distruggono lentamente la tranquillità delle loro famiglie. La faida tra gli Hatfield e i McCoy finì col legare indissolubilmente i due cognomi gli uni agli altri. Si concluse soltanto nel 1891, dopo più di 25 anni, con l’impiccagione legale del giovane e ritardato “Cotton Top Hatfield”, alla quale non seguì alcuna rappresaglia. Sequenza riportata in tutta la sua impietosa e tragica essenza: la gente accorre per assistere all’impiccagione, una donna chiede al marito perché siano andati lì con le bambine vestite a festa, l'uomo le risponde: “Cara, questa è storia. Gli Hatfield e i McCoy sono famosi!”. “Famosi per cosa?” chiede la donna. “Per uccidersi a vicenda”.

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