Regia di William A. Wellman vedi scheda film
Gli amministratori di un’università sull’orlo del fallimento decidono di rilanciare la squadra di football ingaggiando un allenatore di successo e puntando a risollevare le finanze grazie agli incassi delle partite. Lui fa iscrivere quattro professionisti spacciandoli per studenti, ma uno di loro comincia a prendere la cosa sul serio. Per un po’ il film sembra voler denunciare le storture dell’istruzione privata americana, poi si rimangia tutto in un lieto fine involontariamente grottesco: i nostri eroi vincono la partita decisiva, orgogliosi del proprio analfabetismo e incuranti se il loro gioco duro ha provocato la morte di un avversario; l’allenatore conduce a buon fine la speculazione immobiliare su cui aveva puntato; sua moglie si rassegna a essere trascurata a tempo indeterminato; il professore di chimica è felice di poter conservare il suo posto. Uno spettacolo altamente diseducativo.
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