Regia di Stéphane Giusti vedi scheda film
Questa ennesima rivisitazione dell'immortale poema omerico è fin troppo arbitraria: l'aderenza alla fonte letteraria è inesistente. Si tratta infatti di una riscrittura in piena regola, un eretico riadattamento, con personaggi inventati e storie estranee al testo originario. Il re di Itaca qui non è "l'uomo dal multiforme ingegno", ma un Cuore di tenebra tormentato, selvaggio e cattivo. Sembra di assistere agli ipotetici nuovi episodi di Xena - Principessa guerriera, serie televisiva di genere fantasy-mitologico.
Non ci sono commenti.
Ultimi commenti Segui questa conversazione
Commenta