Regia di Leone Pompucci vedi scheda film
Buon biopic per la tv sulla vita del corridore Dorando Pietri. Bravo il protagonista Lo Cascio, anche se restano poco chiari i motivi della scelta di un attore quarantacinquenne per il ruolo di un atleta poco più che ventenne.
Film per la TV della durata complessiva di tre ore andato in onda su Rai1 nel marzo 2012 in due puntate. Leone Pompucci, ex grande promessa del cinema italiano, mette in scena in maniera molto diligente la storia romanzata del mitico maratoneta emiliano Dorando Pietri. Il film è certamente di buon livello, con una fotografia molto curata, diafana, che da al tutto un senso credibilmante onirico. Certo alcuni dialoghi sembrano posticci e quasi messi in bocca ai personaggi da un burattinaio dietro le quinte, e il profilo psicologico di questi è a volte un po' abborracciato. Quanto agli interpreti, Luigi Lo Cascio è un mostro di bravura ma restano dubbi sulla scelta di impiegare un attore quarantacinquenne nel ruolo di un atleta poco più che ventenne. La Chiatti è invece quel che è: bona ma scarsa. Bravi Dajana Roncione e Alessandro Haber. Bella macchietta il personaggio del mafiosetto Johnny Grieco interpretato dal redivivo Andy Luotto.
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