Espandi menu
cerca
Turner

Regia di Mike Leigh vedi scheda film

Commenti brevi
  • Al di là dell'ottima fotografia (e ci mancherebbe altro, parlando del caposcuola del romanticismo britannico), il resto non va oltre la sufficienza. Protagonista stucchevole, la cui recitazione stravolge, in maniera esponenzialmente forzata, una linearità di sentimenti che non traspaiono mai. Regia che si perde tra biografia e recitazione. 6

    commento di fra_paga
  • La regia di Mike Leigh si mette umilmente al servizio della pittura di Turner, facendo della fotografia il ponte che conduce il film fino alla svolta astrattista del grande pittore. Non manca la vena ironica in "Turner", così come un certa tendenza al calligrafismo. Si ammirano i paesaggi plumbei, che danno al film un suo fascino particolare.

    commento di Peppe Comune
  • Un capolavoro per palati fini. Le figure grottesche che interagiscono come in una opera buffa sono una fotografia della Londra fine 700. Ambientazioni e costumi sono sorprendenti. Il genio tormentato dell'artista in continua ricerca del nuovo e della verità, si percepisce nell'evoluzione violenta della luce delle sue opere controverse e disarmanti.

    commento di SuperFiore
  • Ho resistito fino a metà film... voto 2

    commento di stokaiser
  • Bei paesaggi naturali, begli scorci cittadini, brutti personaggi

    leggi la recensione completa di Baliverna
  • Lo splendore straordinario delle immagini, la verità della narrazione, e l’ottima interpretazione degli attori, del protagonista Timothy Spall, in primo luogo (Palma d’oro a Cannes) ripagano largamente della inevitabilmente lunga durata del film.

    leggi la recensione completa di laulilla
  • commento di Inside man
  • Mah...forse era meglio farne un documentario.

    leggi la recensione completa di tobanis
  • I meriti di questo piccolo e grandioso film sono tanti e vanno ripartiti tra più persone. Perché piccolo? Non vuole assolutamente essere un termine riduttivo: l’ultimo lavoro del regista pur restando nel suo territorio di autore di sentimenti affronta con piglio deciso e preparato la biografia di un personaggio ingombrante.

    leggi la recensione completa di michemar
  • Leigh si prende tutto il suo tempo per cercare una chiave di lettura sia per la figura di Turner sia per quella dell'800 romantico, ma non riesce a trovare che sporadici sprazzi di grazia figurativa, ironia, poesia. Manca una visione forte, unitaria. La ricchezza cromatica e luministica, la bellezza di alcuni dialoghi non bastano a salvare il film.

    commento di ed wood