Regia di Nick Simon vedi scheda film
Removal (2010): locandina
In davvero pochi conoscono questo thriller-horror indipendente inedito in Italia (successivamente distribuito in home video) e quei pochi che lo hanno visionato, lo hanno giudicato negativamente, massacrandolo e criticandolo come pochi. Proprio per questo, prima di vederlo avevo dei pregiudizi su quest'opera che non mi facevano credere che potesse essere un buon film. In effetti, quanti filmetti indipendenti (solitamente distribuiti solo per l'home video) sono davvero degni di una visione? Solitamente pochi, davvero pochi. Ebbene, questo è uno dei pochi. Si, perchè non sono d'accordo con ciò che la gente ha detto su questo film. Le critiche che ha ricevuto sono immeritate. I primi dieci minuti sono davvero eccezionali e fanno sperare in qualcosa di valido. Da qui in poi si inizia ad avere, si, una sensazione di 'già visto' ma nello stesso tempo il tutto è curato davvero ottimamente e non da fastidio. Questo per arrivare poi allo sviluppo finale il quale risulta un pò confuso ma comunque buono. Si, è vero, se le varie critiche parlano di qualche clichè di troppo, su questo non posso essere contrario. I clichè del genere ci sono tutti ma, a dire il vero, non danno alcun fastidio, merito anche di un'ottima regia che riesce a non farli sembrare tali. Le pecche sono specialmente nella sceneggiatura e nella recitazione. La prima è poco curata in alcuni aspetti. Certo, non disastrosa come molti dicono, ma su alcune cose ci si poteva lavorare di più. Mentre la recitazione è davvero di bassa qualità ed è qui che il film non riesce a decollare davvero, in quanto le interpretazioni sono in alcuni casi fastidiose. C'è da dire che, comunque, i limiti imposti dal poco budget a disposizione possono essere una valida scusante in merito. In molti hanno invece criticato questo film per il ritmo che è sembrato lento e noioso, cosa che invece io non confermo. La lentezza in alcune sequenze (specialmente nella parte centrale del film) è un'ottima scelta e riesce benissimo a fondersi con la storia e con ciò che racconta, cosa che, invece, se avesse aumentato il ritmo, non sarebbe stato possibile e avrebbe avuto un aspetto anonimo e banale (se lo si confronta con qualunque altro mediocre film del genere). Un film che probabilmente non ha avuto e non avrà mai quello che merita. I limiti di budget (e di esperienza da parte del regista) non hanno permesso di farci assistere ad un grande film di genere ma di sicuro non è un film da buttare, come in molti dicono. Qualche intuizione c'è ed anche le cose più banali sono comunque inserite ottimamente nell'opera, opera non esente da difetti ma che di sicuro vale una visione.
Dunque, non ascoltate mai nessuno. Se io l'avessi fatto, questo buon prodotto di genere, non lo avrei mai visto. Consiglio di guardarlo e di farsi una propria opinione, è un'oppotunita per scoprire comunque qualcosa di nuovo.
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