Regia di Spike Jonze vedi scheda film
E' un film particolarissimo.
Ambientato in un futuro prossimo e probabile, narra di Os (sistemi operativi) talmente evoluti e capaci di apprendere da diventare ottimi amici dei loro utilizzatori. Ma la cosa non si ferma qui. Potendosi configurare con voce (ed, evidentemente in conseguenza di ciò, con personalità) maschile o femminile, diventano anche "partner" dei loro utenti. Con tutta la serie di conseguenze che si possono immaginare (e anche oltre).
Il limite (o non limite) della mancanza di corporeità, e la trovata di reclutare esseri umani per simulare il loro corpo. La gelosia dell'Os per il suo amante umano; e poi dell'umano per l'Os, quando scopre che l'Os può contemporaneamente parlare con migliaia di persone, di centinaia delle quali è simultaneamente innamorato. Finché ... beh, non voglio dirvi proprio tutto.
Però, al di là di una certa pesantezza caratteristica di tanti film in cui si analizzano i dettagli psicologici del rapporti tra uomo e donna, questa opera forse per prima ha il merito di affrontare in modo serio e farci riflettere a fondo su due temi importanti: il rapporto tra la realtà virtuale ed il mondo reale; e soprattutto il rapporto tra l'aspetto psicologico-intellettuale-affettivo e quello fisico-sessuale nell'amore (o comunque nelle relazioni) tra uomo e donna
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