La recensione su Pazze di me

Tra le scemate simpatiche, il miglior ruolo per quel raccomandato, quella “lenza” di Francesco Mandelli, qui nei panni di Andrea, unico figlio maschio in una famiglia matriarcale, anzi, femminista, causa forza maggiore (il padre se ne andò quando lui era bambino – cameo di Insigne), si destreggia tra due relazioni e tre sorelle con altrettante situazioni sentimentali, tutte disastrose. Più una madre intransigente, che Luca chiama “Sergente Hartman” (quello di “Full metal Jacket”), una nonna sclerotica ex genio matematico in odore di Nobel, la sua badante rumena e fancazzista e un’orripilante Buldog, femmina anch’essa. ;)

Pazze di me (2013): Lucia Poli, Paola Minaccioni, Chiara Francini, Loretta Goggi, Francesco Mandelli, Marina Rocco, Claudia Zanella

Il suo personaggio è il collante nella vicenda e con il resto del cast, di soliti più o meno noti – ma che trascura l'altra metà del celebre “idiota” televisivo di Mandelli, Bigio, giusto relegato ad una pur esilarante comparsata nel tipico loro stile "idiota".

Divertente davvero, se non si hanno troppe pretese, migliore di tanti altri, se non altro, è simpatico. E anche se lo reputo un raccomandato paraculato, mi duole ammettere che l’ex “Non Giovane” di “Mtv” che fu, qui è davvero in palla!

Ho trovato particolarmente divertente i duelli tra Claudia Zanella, moglie del regista Fausto Brizzi, che interpreta la sorella maggiore Veronica, impegnata attivista femminista che tiene seguitissimi seminari dove aizza le donne contro gli uomini, ma impegnata a sua volta, in una relazione clandestina con un poco divertente, e magari sprecato Joele Dix, sposato e padre proprio della fidanzata del fratello Andrea, resa splendida – e credibile – da una dolce e schietta Valeria Bilello.

Pazze di me (2013): Claudia Zanella, Fausto Brizzi

La ex fidanzata invece, scappata letteralmente dall’assurda e pressante famiglia del compresso, nonché evirato fratello Andrea, a cui la madre, un’energica Loretta Goggi in gran spolvero, ha insegnato anche a lui a far pipì seduto... è portata in scena da una discreta, nonostante il semi-esordio, Margherita Vicario quale, scopro ora, cantautrice – e lo sospettavo, perché canta niente male proprio il tema sui titoli, la canzoncina zecchino d’oro d’annata, la carinissima “Cocco e Drilli” : https://www.youtube.com/watch?v=_hwrrhRmVwE

Ma soprattutto, nipote d’arte niente di meno dell’illustre Rossana Podestà e Marco Vicario, regista e produttore, e bisogna ammettere che i geni non mentono, non troppo almeno.

Pazze di me (2013): Margherita Vicario, Francesco Mandelli

Maurizio Nicheli divertente pure lui, portinaio innamorato della coriacea matriarca, a cui però, eccedendo in slanci poetici – ma pure machisti – non fa altro che procurare danni irreparabili alla sua amata.

Pazze di me (2013): Valeria Bilello, Francesco Mandelli, Loretta Goggi, Maurizio Micheli

C’è poi una rodata e formosa, procace ed esuberante Chiara Francini, l’arrogante e superba sorella Beatrice, lasciata all’altare dal cameo Luca Argentero...

Pazze di me (2013): Loretta Goggi, Paola Minaccioni, Chiara Francini, Francesco Mandelli

Ed infine Federica, la stordita di famiglia, più della stessa nonna malata di Alzheimer; una sorta di medico olistico, sbadata e smemorata donna che salta da un uomo all’altro, senza nemmeno ricordarne i nomi (se ne accorgerà il bistrattato Pif ), in dolce attesa di cui ignora sia il – non si può certo dire colpevole ne responsabile – al massimo complice dato il soggetto: la ritirerà dal mercato un sempre innamorato “Alessandro Tiberi, suo assistente.

Pazze di me (2013): Marina Rocco, Alessandro Tiberi

Ripeto, se siete di bocca buona, e si ha voglia di qualcosa di leggero per farsi due risate, anche a denti larghi volendo, la commedia può fare al caso vostro.

Da non perdere i titoli di coda con i divertenti messaggi a raffica in arrivo sul cell del protagonista J

Voto 6.5