Regia di Liliana Cavani vedi scheda film
Ancora un tema religioso in questo documetario dal respiro corto e il cui unico valore è puramente documentale, perchè la Cavani sembra che stia soltanto ad osservare dietro la macchina da presa, senza che ci sia dietro una vera idea di regia anche come impalcatura delle immagini, che vada al di là delle domande poste: due camere e una decina di Clarisse, insomma, tutto qui (come qualcuno ha scritto "a caldo" dopo il passaggio del documentario da Venezia in occasione dell''ultima mostra del Cinema).
L'obiettivo sarebbe stato quello di confrontarsi con ciò che resta oggi (anche del senso) di quest'ordine monastico diretto discendente delle scelte di vita fatte nel 1212 da Chiara d'Assisi, e le intenzioni interessanti, solo che è sviluppato in maniera davvero poco convincente cinematograficamente parlando, il che ne fa un semplice faccia a faccia certamente diretto ed immediato, ma non adeguatamente pregnante pechè si ferma troppo in superfice, fra la Cavani stessa e le Clarisse della comunità quasi sempre (e con una certa monotonia) filmate solo frontalmente.
A me è sembrato di avvertire poi anche una certa malizia nelle domande poste alle "sorelle", spesso centrate sul loro sentimento della Chiesa e sul sentimento che la Chiesa nutre verso loro (una tematica che forse avrebbe avuto bisogno di un maggiore approfondimento). Qui invece risultano mirate sopratttto a far emergere il dissidio interiore fra la professione di fede e di obbedienza alla Chiesa e l'esigenza di affermare la propria identità in una Struttura (quella ecclesiastica appunto) in cui, come dice una delle monache intervistate, "avvertire la parità con un sacerdote è molto raro" (ma questo lo sapevamo già).
Non ho mai amato molto il cinema della Cavani, nemmeno quando era di moda (e qualcosa di decente comunque lo ha fatto, come il primo Francesco, per esempio), ma questo è un documento, a mio avviso davvero poco significativo che poco aggiugne a quanto già mostrato anni addietro con altre inchieste (sulla clausura) ben più profonde e interessanti.
Non ci sono commenti.
Ultimi commenti Segui questa conversazione
Commenta