Regia di Steven Knight vedi scheda film
Jason Statham detesta i colibrì ...
Un reduce dall' Afghanistan ridotto a barbone , ritrova un motivo per vivere grazie ad un incredibile colpo di fortuna e ad una suora generosa ... Nel 2011 l' inglese Steven Knight era già un affermato sceneggiatore e creativo ( tra l' altro fu uno degli ideatori del quiz " Chi vuol essere milionario ? " ) quando fece il suo esordio dietro alla machina da presa con questo film , da lui stesso scritto . Si tratta di un discreto action thriller , magari non molto originale ma con un paio di punti a suo favore . Innanzitutto affida il ruolo di protagonista ad un Jason Statham particolarmente ispirato , che interpreta meglio del previsto un personaggio ben caratterizzato , che non si limita a menare freneticamente le mani dall' inizio alla fine . Secondo punto a favore è l' ottima ricostruzione ambientale del contesto violento e degradato della livida Londra notturna , piena di barboni derelitti , di feroci ricattatori di tutte le razze , di spietati mercanti di carne umana e di prostitute disperate . La redenzione a cui fa riferimento il titolo però non è solo la sua , ma anche quella della suora interpretata dalla brava attrice polacca Agata Buzek , donna angosciata e depressa , con un passato oscuro nascosto dentro di sè .
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Alla fine , anche grazie all' elegante fotografia di Chris Menges , ne esce fuori il tetro ritratto di un mondo in cui il Bene si confonde spesso con il Male ( visto che i soldi che il protagonista usa a fin di bene hanno origine illecita e visto che egli assurge a giudice e boia per vendetta ) , ma fare del bene utilizzando il male non paga e così ho apprezzato anche il finale tendenzialmente moralistico . Posso arrivare a dargli 7- .
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