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Walled In. Murata viva

Regia di Gilles Paquet-Brenner vedi scheda film

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La recensione su Walled In. Murata viva

di undying
5 stelle

Un buon soggetto, destinato a una sostanziosa coproduzione, alla resa dei conti sminuito da una sceneggiatura scadente e da una regia anonima.

 

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Sam (Mischa Barton) si occupa di pianificare la demolizione di fabbricati ritenuti obsoleti o abusivi per conto delle autorità. È così che si stabilizza temporaneamente in uno stravagante edificio di 8 piani e composto da 160 appartamenti, incaricata di stabilirne dinamica e metodo di demolizione. La struttura è però abitata da emarginati ed è stata isolata dopo la scoperta di sedici delitti compiuti su incarico del costruttore Malestrazza (Pascal Greggory), sorta di alchimista affascinato dalle Piramidi egiziane, nonché ossessionato da un processo di edificazione che contempla l'utilizzo di "materiale umano".

 

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Walled in - Murata viva: Mischa Barton

 

Dal racconto Les emmurés di Serge Brussolo, prende spunto una coproduzione - quantificata in circa 6.000.000 di dollari - tra Stati Uniti, Francia e Canada. Attrice principale ne è la brava Mischa Barton, diretta però in maniera anonima da Paquet-Brenner. Il nucleo centrale della storia sostanzialmente sembra trarre spunto da alcune misteriose ed enigmatiche personalità realmente esistite, coinvolte in costruzioni contenenti simboli ermetici (messi in rilievo da Fulcanelli ne Il mistero delle cattedrali) e alchimisti immaginari (il Varelli del film Inferno di Dario Argento). Il soggetto, per nulla banale e a suo modo anche sufficientemente inquietante, è però mal sviluppato in sceneggiatura, concentrata solo durante le sequenze finali nel potente (ma in questo caso poco è male espresso) contenuto horror. I personaggi, a cominciare dalla protagonista, non sono adeguatamente sviluppati e l'aspetto estetico poco incisivo di Malestrazza, che appare fisicamente ben differente da un enigmatico e sapiente erudito, tradisce ampiamente le aspettative. Buona parte della storia si perde poi nel forzato inserimento di Jimmy (Cameron Bright), adolescente attratto dalla graziosa protagonista, a causa del quale il film prende una deriva al limite del trash. Walled in ha ottenuto un clamoroso flop al botteghino, nonostante la lenta ma progressiva distribuzione internazionale (in Italia è giunto direttamente in dvd solo nel 2012). Le citazioni espresse per bocca di Sam, che ricorda in momenti diversi sia il Bates Motel (Psycho, 1960) che Gotham City (Il cavaliere oscuro, 2008), nonchè quelle offerte dal contesto (Jimmy rapisce Sam tenendola prigioniera in un pozzo, all'interno del quale cala - con un secchio - gli alimenti, alla stessa maniera di Buffalo Bill ne Il silenzio degli innocenti) lasciano intendere aspirazioni alte da parte dei realizzatori che, purtroppo, non sono state raggiunte, né tantomeno sfiorate.

 

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Walled in - Murata viva: Pascal Greggory

 

"L'esoterismo è la ricerca di un sapere che non si trasmette se non per simboli, sigillati per i profani."

(Umberto Eco)

 

F.P. 10/03/2022 - Versione visionata in lingua italiana (durata: 87'40")

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