La recensione su Underworld. Il risveglio

Name: La recensione su Underworld. Il risveglio
Item: Underworld. Il risveglio
Rating: 8
Author: Marco Poggi

di Marco Poggi

8 stelle

In un'epoca, dove al cinema i vampiri e i licantropi sono tutti dei personaggi riomantici, da libri Harmony (si, parlo di "TWILITH SAGA"), questo cine-fumettone, che è il quarto capitolo di "UNDERWORLD" (beh, in realtà è il terzo con Selene, visto, che quello del 2008 era un prequel che parlava di come iniziò la guerra fra vampiri e lycan, con Rhona Mitra al posto di Kate Beckinsale), mi riconcilia un pò col cinema-horror tradizionale. Dico davvero: finalmente rivedo vampiri e licantropi mostruosi, che non si piangono troppo addosso. Selene, la sexy vampira, si risveglia in un mondo dove gli umani braccano i vampiri e dove i lycan si sono evioluti iin creature peggiori di prima. Non solo. Selene si ritrova anche madre di una ragazzina, Eve, che sembra un incrocio fra un vampiro e la piccola Linda Blair de "L'ESORCISTA". Forse, è vero che c'è troppa azione e che il 3D serve a poco anche qua, ma le atmosfere fra "ALIEN: SCONTRO FINALE", "RESIDENT EVIL" e "BLADE" mi piacciono! Kate Beckinsale è sempre una bellezza da paura e se le intenzioni degli autori è quello di trasformare la sua Selene, Micheal e Eve in una famiglia di mostri alla "BEM IL MOSTRO UMANO", io ci sto. Non ho sentito l'assenza di Scott Speedman (che forse ricomparirà nel prossimo sequel), a dire il vero, nemmeno quelle di Bill Nighy e di Michael Sheen, ma mi sono divertito a gustarmi un capitolo tutto action e horror. Charles Dance è sempre bello rivederlo al cinema (anche se non è più un dottore alla "ALIEN 3", o un diavolo alla "IL BAMBINO D'ORO"), come anche Stephen Rea, ambiguo scienziato pazzo. Promosso, in atresa del sequel e di "RESIDENT EVIL 5" .