La recensione su Bel Ami. Storia di un seduttore

Name: La recensione su Bel Ami. Storia di un seduttore
Item: Bel Ami. Storia di un seduttore
Rating: 4
Author: Lina

di Lina

4 stelle

Premetto che non ho ancora mai letto il romanzo al quale si ispira questo film nè ho visto tutti i relativi pre-make, quindi non potendo fare dei confronti, giudicherò quest'opera cinematografica per quella che mi è sembrata e per quello che mi ha lasciato: praticamente niente! E non esagero. La storia, pur partendo bene e dando l'impressione di essere un dramma romantico coi fiocchi, perde spessore e sapore man mano che prosegue con la sua narrazione piatta e stantìa. Tutto infatti ruota monotonamente intorno al personaggio Georges Duroy, un arrivista che nella Francia del XIX secolo, pur di uscire da una condizione di povertà e miseria, si porta a letto qualsiasi donna (bella o brutta che sia non gli importa), che avendo una buona posizione sociale, possa garantirgli poi di procurargli dei vantaggi personali sia dal punto di vista sociale appunto che economico, quindi, detto in parole povere, si vende facendo quello che nella nostra epoca viene definito "gigolò"... l'idea della trama è tutta qui ed il film dura pure troppo per quel poco che racconta. Ma a parte dei bei costumi e delle discrete scenografie, qualche dialogo involontariamente comico ed una colonna sonora efficace e suggestiva, non c'è proprio nulla di interessante o lodevole. I continui ed insistenti siparietti erotici in cui si cimenta l'attore sex symbol del momento poi, ovvero Robert Pattinson - che poco importa che qui non faccia il vampiro, perchè non potendo purtroppo mutare quei suoi orribili e sgraziati connotati facciali Frankensteiniani e quello sguardo da lupo mannaro che lo caratterizzano quasi come fossero il suo marchio, non può fare a meno di sembrare fuori parte in un contesto come questo - sono a dir poco squallidi e stomachevoli, privi di un'anche minima dose di sensualità e quindi falliscono dall'abbellire almeno un po' la confezione. Cosa rimane dunque del film? La faccia da mongola di Christina Ricci che con quei suoi occhietti da triglia, sorride spesso a Georges senza motivo? Infatti gli sorride quando la corteggia, gli sorride quando la conquista e la porta a letto, gli sorride quando le dice che deve lasciarla e gli sorride perfino quando lo vede portare sull'altare un'altra, alchè mi son detta: "ma è scema questa"? ...Ma la lista degli interpreti fuori posto include anche Uma Thurman, veramente molto inadeguata pure lei all'intero contesto...
Ma cast non all'altezza a parte, per me questo è un filmetto inutile, sconclusionato e più che dimenticabile che non lascia affatto con la sensazione di aver assistito ad una bella storia... bocciato.