Espandi menu
cerca
Il gioiellino

Regia di Andrea Molaioli vedi scheda film

Recensioni

L'autore

galaverna

galaverna

Iscritto dal 20 ottobre 2004 Vai al suo profilo
  • Seguaci 16
  • Post -
  • Recensioni 1434
  • Playlist 1
Mandagli un messaggio
Messaggio inviato!
Messaggio inviato!
chiudi

La recensione su Il gioiellino

di galaverna
8 stelle

Didascalico, pur con necessarie digressioni rispetto alla grottesca storia della Parmalat a cui inevitabilmente si ispira, il film ricorda per certi versi l’americano “Margin Call” ma se ne spoglia di tutta la drammaticità legata al lasso temporale molto più lungo. Rimane così una sorta di De Profundis di una delle pagine più alte e al tempo stesso infime del capitalismo italiano, stretto nella morsa di avvoltoi privi di scrupoli, di facili trucchi finanziari e contabili, e di un mondo che è passato nel giro di pochi anni dalle stalle reali alle stelle virtuali per poi implodere su se stesso, portando con sé tutti quelli che in buona fede avevano creduto a questa Dynasty padana (e che finirà invece per diventare lo specchio di una società dove il tappeto sotto il quale si buttano le briciole finisce prima o poi per diventare troppo corto). Buona prova sia di Girone che di Servillo, e qui occorre una piccola digressione: le “Conseguenze dell’amore” sembrano una sorta di marchio di fabbrica per l’attore napoletano, anche qui infatti una vicenda sentimentale (ma in realtà di sentimento ce n’è ben poco..) sembra far vacillare un personaggio granitico e scontroso ai limiti della misoginia e, proprio come nel film di Sorrentino, portare ad un coinvolgimento emotivo in grado di cambiare l’intera storia (sarà così anche in un altro mirabile Servillo, quello di “Gorbaciof”). Invece questa volta la corazza non cede ma ciò non basterà ad evitare anche all’orgoglioso ragioniere la fine di ogni illusione e l’amara conclusione di ogni sogno di riscatto davanti ad un crollo verticale non solo di un palazzo finanziario,imploso miseramente su se stesso, ma anche di una vita inutilmente consacrata alla ditta che lo porterà a picco con la sua caduta.

Ti è stata utile questa recensione? Utile per Per te?

Commenta

Avatar utente

Per poter commentare occorre aver fatto login.
Se non sei ancora iscritto Registrati