Regia di Ken Loach vedi scheda film
Un film sulla guerra, un film antispettacolare. Un film su eserciti, bombardamenti, ammazzamenti; un film in cui l'azione conta sostanzialmente pochissimo. Ken Loach mette in scena l'isteria della guerra (accidentalmente in Medio oriente: ma il discorso vale chiaramente per qualsiasi conflitto), i suoi paradossi e gli insabbiamenti, le menzogne e le paure da essa generate, con un film che propone l'amicizia (e l'amore, in senso lato) come unico, infallibile rimedio - fino alle estreme conseguenze del finale - contro l'odio, la violenza e la morte che le guerre partoriscono, spesso nel più totale silenzio delle istituzioni e dei compiacenti mezzi d'informazione. Nulla di nuovo, sia chiaro, in questa sceneggiatura di Paul Laverty (già autore per Loach di vari titoli, fra cui My name is Joe e il recente Il mio amico Eric), ma certo il cinema del regista britannico non ha mai ricercato l'originalità o tantomeno l'effetto estetico: ciò che conta sono appunto i fatti, i dialoghi e le risoluzioni degli intrecci (sempre gravidi di elementi di crisi: qui tutto parte infatti da una morte). Nulla di nuovo però anche per quanto riguarda il mondo di Loach: le atmosfere gravi, le situazioni negative affrontate con forza di volontà, coraggio, fede in sè stessi (Dio? nulla di più distante da questo mondo), così come si avverte quella costante invisibile presenza di una mano del destino a complicare le vite dei personaggi, che è tipica delle storie raccontate dal regista. Bravo il protagonista Mark Womack, misurato in un ruolo intriso di disperazione, attore piuttosto noto al pubblico inglese per aver preso parte a numerose fiction e serie televisive; simile curriculum può vantare la co-protagonista Andrea Lowe. L'altra verità (titolo banalizzante: Route irish era quello originale, che indicava la strada di Baghdad su cui muore Frankie) è un modesto film riscattato dal suo innegabile valore 'civile'. 5,5/10
Due amici inglesi, Frankie e Fergus, fanno le guardie del corpo a Baghdad. Quando il primo muore durante una missione, il secondo si mette in testa che l'esercito stia nascondendo qualcosa e comincia a indagare sull'accaduto.
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