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The Barber

Regia di Michael Bafaro vedi scheda film

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Questo testo contiene anticipazioni sulla trama.

La recensione su The Barber

di ziacassie
6 stelle

Ho trovato il DVD di questo film in una libreria remainders: 3,90 euro, ma se ne compravo tre costavano 10 euro.

Tre titoli, con tutta la buona volontà,  non li ho trovati, ho preso questo e Terminator.

Pensavo fosse una stronzata colossale: non ne avevo mai sentito parlare e anche facendo un giro in rete se ne trova traccia solo su IMDB e su my movies, ma solo titolo e nulla più.

E invece, è un film da vedere.

Non è un thriller, perché da subito si capisce che l’assassino è il barbiere (non ci vuole molto a capirlo dal titolo, vero?).

Il film è basato su altro.

Sul fatto per esempio che siamo in Alaska e a parte la prima scena che si svolge di giorno, il resto del film si sviluppa nella notte perenne.

Nelle motivazioni dei delitti, si accennerà più di una volta al fatto che “… con questo buio…” e già mi è parsa curiosa come scelta.

Poi abbiamo uomini dell’FBI che arrivano a cercare di mettere a posto le cose, il poliziotto locale indignato e indagato, insomma tutti gli elementi che in genere si ritrovano in questo genere di film.

Ma ci sono un po’ di cose, oltre al fatto di non vedere mai il giorno, che me lo hanno fatto piacere:

-         l’assassino che ci spiega il suo status di maniaco con dei fuori campo, come se ci volesse convincere che in fondo uccidere non è poi così male, come male non è lui come persona;

-         che nonostante il fatto che  i personaggi non siano così accurati nelle descrizioni, (sì, d’accordo, un po’ di stereotipi) il tratteggio ci guida nella comprensione dei caratteri e questo vuol dire che il lavoro non è stato poi reso tanto male;

-         lo svolgimento di tutta la storia sempre sui limiti del grottesco, senza cadere nella farsa;

-         il finale cattivissimo senza  la paura di aver realizzato un film politicamente scorretto.

In alcuni momenti mi ha ricordato Fargo e in altri Cose molto cattive.
Non esiste una gran regia, ma momenti di sorpresa resi in modo molto dignitoso.

E’ uno di quei film che appena visto, avrei voglia di rivedere per capire se mi sono persa qualcosa.

Mi piacerebbe se qualcuno lo ha visto, mi dicesse che ne pensa.

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