Regia di Mathieu Kassovitz vedi scheda film
Visivamente spettacolare (seppure con un pizzico di troppo di computer grafica) e con qualche trovata sci-fi carina (il treno che passa nell’area radiattiva), ma con una sceneggiatura piena di buchi grandi come voragini (perché la ragazzina muore a fine film? Perché si è messo il finale posticcio di fratellanza? Che fine fa la grande sacerdotessa?). Presenza di un paio di sequenze commerciali in “stile Rambo” (quella con le moto delle nevi; sparatoria in cui muore Vin Diesel), che sarebbe stato preferibile omettere o girare in modo diverso.
La regia è modaiola e non mancano riferimenti ai fratelli Wachowsky (missile lanciati ripresi in PPP con rallenty vari).
Notevoli le scenografie, incalzante il ritmo.
Le interpretazioni sono sufficienti, la colonna sonora, invece, è pessima. Ottima la fotografia. Peccato davvero, perché con un maggiore impegno in sceneggiatura si sarebbe potuto tirare fuori uno dei migliori sci-fi degli ultimi anni. Vedibile, ma con molti difetti. Voto: 6=
Bisogna mettere della polpa alla sceneggiatura
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