Regia di Bryan Bertino vedi scheda film
film deludente. ricordo le critiche positive quando è uscito ma non ho trovato pressochè nulla di quanto mi aspettavo in questo film dell'esordiente bertino. sul tema delle home invasion molto è stato detto a partire da the purge in poi (passano credo circa 5 anni tra i due) e sicuramente in maniera più articolata e credibile. in the strangers sono troppe le cose che non quadrano: non si capisce neanche vagamente il motivo dell'aggressione, non si capisce come gli assalitori possano entrare ed uscire a piacimento da una casa che (sebbene americana) dovrebbe avere porte e finestre chiuse come tutte le altre. Ma il dato principale che smoscia il film è che non crea tensione. Tolti i primi 20 minuti dove il livello d'allerta è alto perchè ancora non è successo niente, col proseguire del film ci sono troppe situazioni prevedibili e si rimane in costante attesa di qualcosa di più. Tralascio alcune scene talmente banali da sembrare patetiche (la bambina mascherata che va sull'altalena) ma il succo è che, se doveva spaventare, non lo fa. Liv Tyler è molto brava ed anche azzeccata per il ruolo (una bellezza che piano piano si deforma anche visivamente dalla paura) ma questo non è sufficiente. Se verso la fine sembra che il film incominci a mordere seriamente, l'epilogo torna ad essere consueto e prevedibile. Una grossa delusione. Voto 4 e mezzo.
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