Regia di M. Night Shyamalan vedi scheda film
Breve film di straordinaria tensione, sicuramente disturbante, anche troppo “vero”. Mi è piaciuto, proprio in tutto, anche nel finale, in cui non vincono i nostri, a mo’ di cavalleria, ma dove si manifesta l’impotenza umana davanti all’incomprensibile. Vince la Natura, insomma. Film da vedere, che fa pure un po’ cagare addosso. Al grande pubblico invece è piaciuto proprio per niente (alla critica invece sì): addirittura le candidature ai Razzie per il peggiore film (!), il peggior attore (un ottimo Mark Wahlberg, che manifesta tutta l’impotenza e la paura necessarie), peggior regia (un ben ritrovato Shyamalan, altro che) e peggior sceneggiatura. Molti hanno rimproverato la mancanza di un finale: direi forse la mancanza di un finale buonista, in cui l’uomo trova la soluzione, ma io preferisco così, perché è più vero; l’uomo su tante cose, anche di tutti i giorni, non sa nulla, ma non solo, convive con la sua ignoranza, pacificamente, con qualche congettura, e buonanotte.
disturbante
Un ottimo ritorno all'horror
Bravo e intenso
insomma
sopravvalutato, mica sto granchè
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