Regia di Martin Scorsese vedi scheda film
Entusiasmante gangster story con uno Scorsese tornato ai suoi massimi livelli che si diverte giocando a montare, smontare e rimontare il (costoso) giocattolo cinema di cui ovviamente conosce a menadito ogni meccanismo.
Signori che filmone! Erano anni che per una ragione o l'altra me lo perdevo, ma ieri sera sono finalmente riuscito a vederlo. E mi ha entusiasmato, estasiato direi anche. Siamo secondo me di fronte allo Scorsese dei tempi migliori, quello che non fa sconti a nessuno, che sa cos'è il cinema, conosce l'entità del suo potere e si diverte a giocare col giocattolo costosissimo (budget: 90 milioni di dollari!) che la Warner Bros gli ha messo in mano. Volendo riassumerne la trama con una battuta potremo definirla come l'intersezione (o la somma?) di “L.A.Confidential” e “Donnie Brasco”, due film che già presi da soli entrano di diritto nel gotha del genere poliziesco. Il cast è fenomenale, con un terzetto di campioni quali Jack Nicholson, Matt Damon e Leonardo Di Caprio, divenuto ormai l'attore feticcio di Scorsese. Ma anche il contorno è mica da ridere, con nomi come Mark Wahlberg, Alec Baldwin, Martin Sheen e Ray Winstone. Stupende anche le musiche. (Grande) Cinema d'altri tempi.
Non ci sono commenti.
Ultimi commenti Segui questa conversazione
Commenta