Regia di Lewis Allen vedi scheda film
Una tragedia umana vera e propria, a tratti esagerato....ma funziona.
La vedova di un missionario ( Ann Todd) si fa sedurre da un mascalzone (Milland) e insieme ne diventa sua complice costruendo un piano per derubare una cara amica d'infanzia di lei sposata a un ricco uomo influente il cui matrimonio e' sull'orlo del fallimento causa la difficolta' a concepire un possinile erede.
Un melodramma davvero sorprendente che ha come sfondo una ambientazione ottocentesca ,ricco di forti passioni,delitti,ricatti e truffe che ha in se una fascinazione perversa.Stupisce come il regista Lewis riesca a descrivere i rapporti tra i due che si lasciano e si ritrovano nonostante lei sappia benissimo che Milland sia un delinquente conclamato.
Niente da dire come si riesca a essere sorpresi come il crimine vada a braccetto della crudelta' e della natura umana,attori davvero magnetici e un finale che dire grandioso e' dire poco....Hollywood al massimo delle sue potenzialita' negli anni quaranta.
Averne di pellicole cosi....direi consigliatissimo....bianconero da sballo !!
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