Regia di Castellano & Pipolo vedi scheda film
Molto divertente,ma senza pretese.
Dissento completamente dalla nota del critico di redazione.Questo film girato e sceneggiato da Castellano e Pipolo che erano degli specialisti della commedia e in più dei pregevoli umoristi ,inoltre interpretato dai più talentuosi attori comici di quegli anni,è un divertentissimo e coloratissimo cocktail di sketch, una spensierata cavalcata comica,una serie efficace di gag sparate a raffica e una magnifica carrellata di personaggi surreali.Si comincia da Taddeus, il burbero e antipatico direttore dell'albergo,alias Celentano, coinvolto suo malgrado,nelle vicende sentimentali della Vivaldi cliente troppo "affezionata" ,poi Egisto Costanzi, strepitoso Montesano, cameriere , che fa credere alla figlia Adelina, che studia in Svizzera, di essere un potente e ricco uomo d'affari,quando a sorpresa verrà a trovarlo,dovrà improvvisare una esilarante messinscena,poi il pugile Pericle,un Verdone poco propenso agli allenamenti, più portato per gli appuntamenti galanti con la cameriera e poi "il mago di Segrate"ciarlatano impunito e impenitente, interpretato da un Abbatantuono in splendida forma, nella sua caratterizzazione più riuscita, quella del "terruncello milanese". Ovviamente non vi è traccia di storia e un vero e proprio copione forse non esiste nemmeno,ciononostante si ride alla grande, per un umorismo di grana grossa,semplice ma espressivo,immediato,diretto e privo di qualsiasi volgarità.
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