Regia di Alessandro D'Alatri vedi scheda film
Un film molto qualunquista ma genuino: vorrebbe fare la morale del Belpaese, ma a me D'Alatri sembra abbastanza un copione di registi che riescono ad essere più divertenti (Virzì per esempio), inoltre Volo ha veramente un volto e un modo di comportarsi che più medio non si può e sembra difficile farlo coincidere con quello di un idealista. La storia sa di già visto e tutto è molto prevebibile, ma gli dò la sufficienza perchè il film ripete cose su questo paese che è sempre meglio sentir dire una volta in più, e qui il messaggio sulla nostra bella Repubblica delle Banane arriva abbastanza chiaro. Inoltre è ottimista ma non ipocrita. E poi c'è la Solarino che è veramente sexy. Voto: 6.
Un uomo qualunque viene assunto in comune e si innamora di una cubista bellissima.
Mi spiace, ma a me i Negroamaro proprio non piacciono e in questo film lo spettatore è assillato dalle loro canzoni.
Cercherei di renderlo più originale.
Piccolo cameo, non male.
Molto antipatico, ma è perfetto per la parte.
Brava.
Piccola parte, niente di speciale.
Molto bella e anche brava.
Io non lo sopporto in televisione, ma al cinema cerca di essere un vero attore e si impegna molto, questo gli fa onore.
L'originalità non è il suo forte, ma il film non è malvagio.
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