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Dogville

Regia di Lars von Trier vedi scheda film

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Questo testo contiene anticipazioni sulla trama.

La recensione su Dogville

di zombi
8 stelle

chissà cosa dev'essere per un'attrice protagonista trovarsi tra le grinfie di von trier. siamo dalle parti di eleganti perversioni da nobile pornografo. quelle mani alabastrine, quel viso di maiolica, sporcato e degradato. la grace è una malata. o meglio von trier è un malato. una donna vuole provare cosa significhi arrivare a toccare il fondo e voler vedere dove questo fondo arrivi e la porti, e con essa le persone coinvolte in questo strano gioco.
con i suoi modi delicati, l'incarnato da dipinto, la sua gentilezza ed estrema disponibilità, la grassa ragno femmina SHELOB che si nasconde sotto quel meraviglioso involucro, spinge le povere vittime del paese di cagneria ville, umili persone lontane da segni di civiltà e timorati di dio da distruggi ciò che non conosci, nel centro della ragnatela e li esorta a dimenarsi, scomporsi e farle vedere ciò che covano dentro di loro, per poi mangiarseli senza lacrime e rimorsi.
non ci sono persone buone?... ci sono però persone che sono come si presentano e dalle quale puoi esattamente aspettarti ciò che ti aspetti.
grace è arrivata a cagneriaville per sperimentare e distruggere?... l'aveva fatto altre volte in altri momenti?...
ma no grace è scappata dalla casa paterna per fuggire all'ambiente gangster che non sopportava più... omicidi, vendette, stragi.
arrivata a cagneriaville trova mummie addormentate che si risvegliano trovando sangue nuovo di cui cibarsi per riacquistare un pò di giovinezza.
siamo nel paese di IN THE MOUTH OF MADNESS da cui sam neill sembra non riuscire a fuggire. siamo nel paese di MORTI E SEPOLTI dove gli abitanti hanno strane abitudini, siamo nell'uomo di vimini dove il sacerdote christopher lee celebra riti pagani sacrificando ignari passanti....
ma che, siamo in un tranquillo lurido paesino di poche anime dove gli sconosciuti vengono temuti, soggiogati e sfruttati. come vampiri succhiano il sangue di grace, cercando di carpire linfa vitale per tornare nel mondo dei vivi.
purtroppo da poveri ignoranti abbandonati alle montagne che circondano cagneriaville, non sanno che il ragno-madre si è svegliato grazie all'arrivo del padre gangster, chiamato proprio dall'uomo che diceva di amarla.
seguendo il consiglio paterno e ragionando sulle parole appena sentite dal genitore grace realizza il proprio fallimento e decide di distruggerne le prove.
sulle note di young americans il regista ci mostra come gli stati uniti d'america mantengono le promesse che millantano da sempre.
a chi critica questo accanimento contro gli U.S.A. dice che non odio fine a se stesso, ma solo una puntualizzazione per mostrare che non basta promettere.
e il sasso nella scarpa si accompagna ad una spina

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