Regia di Yim Ho vedi scheda film
Alla vigilia dell'invasione giapponese in Cina nell'ultimo conflitto mondiale,assistiamo a vicende sentimentali,amori senza amore e amanti utilizzate per allontanare da sè il marito,amori platonici che inevitabilmente diverranno qualcosa di più,nell'imminenza dell'autoflagellazione e del riscatto tutto femminile.Da un romanzo di Pearl S. Buck,premio Nobel.
Una moglie,per allentare le grevi attenzioni del marito,gli procura una giovane e assai sensibile concubina(siamo alla fine degli anni '30,in Cina);l'uomo non gradisce particolarmente ma, nel frattempo, un bel missionario cattolico,tra un'evangelizzazione e l'altra,mette gli occhi sulla bella sposa quarantenne;tutt'intorno un campionario di madri-padrone,giovani stanchi della tradizione e pronti a sposare la causa comunista,chiusura e sopraggiungere del moderno(l'arrivo nel paese della luce elettrica!).
Tutto,tranne la scritta finale che c'informa del fatto che negli Usa questo film è vietato ai minori di 17 anni(scena casta in un bordello,richiesta verbale di una fellatio nemmeno esplicitamente nominata,qualche schizzo di sangue nelle scene di violenza tra soldati nipponici e cittadini cinesi).
L'eterno condannato a ruoli abbastanza ridicoli da occultare le sue doti di interprete spesso sensibile.
Non si può che restare sfavorevolmente colpiti da una regia così piatta,a cui manca il coraggio di ironizzare sino in fondo su certe ipocrisie della tradizione e che,piuttosto, si sofferma ad illustrare(non mancano scelte sopra le righe come l'uso insistito di "Un bel dì vedremo");insomma, lanterne...flosce!
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