La recensione su Bowling a Columbine

di tobanis

8 stelle

Spiega molto meglio la società USA questo documentario che 100 inutili inchieste. Una nazione di paranoici, paurosi e disinformati che viene mantenuta dai media e dallo Stato paranoica, impaurita e disinformata. Mentre molti in Italia capiscono quando la TV spara cazzate (non tutti, vedi il succeso del Berlusca; inoltre lo Stato ha capito il potere mediatico visto che in RAI c'è una commissione parlamentare di controllo - e non siamo nella Bulgaria!!!); in America evidentemente prendono come verità un mucchio di troiate e dichiarazioni strampalate. Geniale a questo proposito, sfuggito ai più, il tg americano che dà la notizia, banale, di una donna morsa da un serpente. Commento in studio: "Quest'estate state attenti ai serpenti". MA VAI A CAGARE! Ma come fanno a non licenziare un simile coglione? Prossima estate invece coi serpenti a sonagli andate a giocarci...
Il film parte piano ma è geniale: la discutibile tesi diviene sempre più vera. 11.000 omicidi: il risultato di armare un intero popolo di minus habens. In Canada le armi sono ancora più diffuse, ma i morti sono rarissimi. Non è tanto colpa delle armi, alla fine, ma del popolo americano marcio dentro (e tenuto marcio). Proprio perchè è così, INTANTO va resa difficile la fornitura delle armi, che risale a un emendamento valido per un popolo maturo.
La facilità negli acquisti di armi è sconcertante. 11.000 omicidi, porca troia! In Europa si arriverà a 1.000, penso, e in gran parte passionali. 11.000!!!