Regia di Josef Fares vedi scheda film
JALLA! JALLA! (2000)
Ricordate "Il mio grosso grasso matrimonio greco"?
Non c'entra forse tanto con questo film svedese, ma mentre lo guardavo stasera in tv mi è tornato in mente più volte e dunque lo cito, se non altro perchè mi sono divertito come quella volta.
Ciò che hanno in comune sono sicuramente "la grande famiglia" (qui libanesi , là greci) e gli usi duri a morire circa le scelte matrimoniali di stranieri pur ben integratisi (in questo caso in Svezia, nell'altro negli USA); ma soprattutto la grande simpatia dei personaggi.
Jan Fares, non sto parlando ancora del film, si trasferì dal Libano alla Svezia, quarantenne, nel 1988, con moglie e quattro figli ancora ragazzi.
A soli 12 anni di distanza, buona parte della sua famiglia aveva già raggiunto il successo nel cinema di quel paese: più che integrazione riuscita direi vera e propria conquista.
Uno dei figli, di soli 23 anni all'epoca di "Jalla! Jalla!"*, è l'autore del soggetto e ne ha curato sceneggiatura e regia. Si chiama Joseph Fares. La sua carriera sta proseguendo brillantemente.
Un altro si chiama Fares Fares e dà vita ad uno dei due personaggi principali (Roro): un viso irregolare, con un naso fuori misura e bellissimi occhi neri estremamente espressivi. Roro è fidanzato con Lisa (Tuva Novotny), una graziosa biondina svedese, senza alcun problema con la famiglia di lei. I problemi gli verranno dalla sua.
Jan , il padre nella realtà, anche lui dotato di una faccia molto simpatica (e di una pancia da combattimento) interpreta anche nel film la parte del padre, di Roro. Quasi per forza d'inerzia creerà problemi al figlio, buono e rispettoso. Ma tutto finirà bene.
L'altro personaggio principale del film è Mans, svedese e amico di Roro (interpretato da Torkel Petersson). Lui i problemi li ha con se stesso o meglio con una parte di sè ; ma non vuole andare da un medico. Dopo non poche peripezie, finirà bene anche per lui.
Ci sono poi numerosi altri personaggi, interpretati da attori bravi e simpatici di cui vi darei nomi a me sconosciuti.
Non ne parlo anche per evitare spoiler.
L'essenziale mi sembra detto, se concludo assicurandovi che io ho passato un'ora e mezza veramente piacevole: questa che può apparire una "commediola" vale sicuramente la visione
(per un pubblico adulto).
Come conferma il mio voto: quattro stelle.
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* Jalla! Jalla! = Presto! Presto!
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