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La donna invisibile

Regia di Paolo Spinola vedi scheda film

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La recensione su La donna invisibile

di mm40
4 stelle

La donna invisibile è uno dei quattro film (il terzo, per la precisione) diretti da Spinola, regista discretamente dotato ma dalle pretese intellettualistiche eccessive. Spinola qui prende infatti a prestito un racconto di Moravia - sceneggiandolo insieme a Dacia Maraini e a Ottavio Jemma - e lo dilata fino a un centinaio di minuti di pellicola inserendo, a scapito della pazienza dello spettatore, infinite pause, silenzi interminabili o semplicemente scene del tutto ininfluenti. Se l'accoppiata formata da Giovanna Ralli e Carla Gravina è una delle più straordinarie a vedersi in quanto a resa estetica in parallelo a quella attoriale, per quanto riguarda il nostro cinema, di certo però non può dirsi sfruttato al meglio il cast, nel quale sono compresi anche Silvano Tranquilli (in un ruolo pur centrale, ma perennemente incompiuto, in secondo piano rispetto a quelli delle due donne) e l'esordiente sul grande schermo Gigi Rizzi, interprete realmente modesto ma salito agli onori delle cronache rosa nei mesi precedenti al film grazie a un celeberrimo flirt con la Bardot. Neppure le musiche di Ennio Morricone riescono a fare la differenza in un prodotto così piatto e monocorde, nel quale dovrebbero prevalere le psicologie e invece finiscono per fare la parte del leone i laconici dialoghi; il succo del discorso, intriso di argomenti pirandelliani, è nell'apparente dispersione dell'individualità nel mondo moderno, nell'invisibilità che coglie di sorpresa la protagonista al culmine di un complesso di inadeguatezza e di inferiorità covato e celato nel suo passato. Dopo 3 film in 5 anni, Spinola tornerà alla regia solamente quasi un decennio più tardi, per Un giorno alla fine di ottobre (1977). Artista incompreso o soltanto incapace di spiegarsi in maniera adeguata? Forse la risposta giusta è la seconda. 4,5/10.

Sulla trama

Laura si sente trascurata dal marito, se non addirittura ignorata. L'uomo è un professore alle prese con la contestazione studentesca e sembra avere più attenzioni per l'amica della moglie Delfina, che per Laura stessa. Fino a quando, durante una battuta di caccia, accade un tragico incidente.

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